Una novità che giunge a noi dal passato
Il carbone vegetale attivo è il prodotto del processo di combustione del legno di bambù reso attivo per ottenere una polvere nera naturale dotata di porosità. Quest'ultima qualità conferisce alla polvere un importante potere "assorbente".
Fin dall'antichità il carbone attivo è stato utilizzato per depurare e disintossicare l'organismo dalle sostanze tossiche, causa principale delle problematiche legate al sistema digestivo, oltre ad essere un rimedio antiveleno.
Le potenzialità del carbone vegetale si esaltano anche nell'igiene orale.
Ricerche in ambito dentistico e farmaceutico hanno riscontrato che nell'uso del carbone per la pulizia dei denti e del cavo orale si ottengono importanti benefici.
Potere sbiancante
Durante l’uso per qualche minuto i denti diventano neri, assumendo in parte il colore del prodotto; con il risciacquo portano via macchie e l'antiestetica patina gialla, tipico effetto del consumo eccessivo di thè, caffè o sigarette.
Funzione disintossicante
La porosità del carbone assorbe non solo sostanze intossicanti e veleni ma attira anche le tossine della bocca, contribuendo a rimuovere le macchie dello smalto dei denti.
Equilibrio del pH
Altre ricerche evidenziano inoltre la sua utilità nel ricambio fisiologico del pH (il fattore di acidità) delle mucose orali, utile per prevenire le carie ed eliminare i batteri nocivi prodotti da carie e gengiviti.
